Cosa comporta violare il coprifuoco? Scopriamo insieme le sanzioni previste!
Le sanzioni previste
Tra le misure varate per contrastare la diffusione della pandemia da COVID-19 figura quella del coprifuoco, attualmente in vigore alle ore 22:00.
Ai sensi del decreto legge n. 19 del 2020, il mancato rispetto del coprifuoco, quale limitazione della circolazione prevista dall’articolo 1, comma 2, lett. a), del medesimo decreto è punito con una sanzione amministrativa da 400€ a 1000€. Se la violazione avviene circolando con un veicolo, la sanzione è aumentata di un terzo.
La sanzione è irrogata dalle Forze dell’ordine, le quali ne decidono discrezionalmente l’importo.
Quando si può violare il coprifuoco
Il coprifuoco può essere violato per i motivi consentiti e previsti dall’autocertificazione. Tali ipotesi sono:
- motivi di salute
- motivi di lavoro
- casi di necessità
Quindi, non può essere sanzionato chiunque violi il coprifuoco per recarsi presso un negozio di beni di prima necessità, una farmacia, un medico, a lavoro o per assistere un parente in stato di bisogno.
Per essere ammesso, lo spostamento deve essere urgente e, quindi, necessario nell’orario in cui si esce e non procrastinabile.
In tali ipotesi, è necessario portare con se un’autocertificazione e giustificare il proprio spostamento.
È bene ricordare, tuttavia, che chi scrive il falso nell’autocertificazione commette un illecito penale. In particolare, la falsa attestazione nell’autocertificazione integra il reato di cui all’articolo 495 del codice penale. La sanzione prevista è la reclusione da 1 anno a 6 anni.
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