Da pochi giorni la Gran Bretagna ha abolito l’IVA sui prodotti igienici femminili, tra cui gli assorbenti. Una misura condivisa anche da altre nazioni. Scopriamo di più.
TAMPON TAX NEL CONTINENTE EUROPEO
La Gran Bretagna ha eliminato l’imposta sul valore aggiunto sui prodotti igienici femminili. Fino a questo momento, su questi prodotti vi era un’imposta del 5%.
La scelta di abolire l’imposta sui prodotti igienici non è stata assunta solo dalla Gran Bretagna. Ad abolire completamente l’IVA su assorbenti e altri prodotti igienici femminili è stata anche l’Irlanda.
Sono tanti i Paesi nel mondo che hanno negli anni abbassato l’aliquota di imposta su questi prodotti. Basti pensare al Lussemburgo, dove è del 3% invece che del 17% o a Malta, dove è scesa dal 18% al 5%. L’abbassamento dell’IVA al 5% riguarda anche Cipro e Francia (5,5%).
SCOZIA: LA PRIMA A FORNIRE GRATUITAMENTE I PRODOTTI IGIENICI
La Scozia è il primo Paese al mondo a garantire la fornitura gratuita di assorbenti e tamponi a tutte le donne.
Lo scorso 12 gennaio 2021 è, infatti, divenuta legge il Period Products Bill con cui si garantiscono gratuitamente i prodotti igienici mestruali.
Il Period Products Bill dispone che ogni autorità locale assicuri che sia garantita la distribuzione gratuita di prodotti igienici come assorbenti o tamponi a tutte le persone che necessitano di usarli, in misura sufficiente ai bisogni di ognuno. La norma, inoltre, prevede che tali prodotti possano essere distribuiti anche dalle istituzioni scolastiche agli alunni.
TAMPON TAX IN ITALIA
L’Italia è uno dei pochi paesi dell’Eurozona a non aver abbassato l’IVA su tutti i prodotti igienici femminili, che si attesta al 22%.
Invero, nel dicembre 2020, è stato presentato un emendamento alla legge di bilancio che prevedeva l’abbassamento dell’IVA dal 22% al 5% per tutti i prodotti igienici femminili. Questo emendamento, tuttavia, è stato bocciato.
In Italia, l’abbassamento dell’IVA è stato previsto solo per i prodotti igienici biodegradabili e compostabili, passando dal 22% al 5%.
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