La Camera statunitense ha votato a favore dell’impeachment di Trump: scopriamo di più.
Nella serata del 13 gennaio, la Camera degli Stati Uniti ha votato a favore dell’avvio del processo di impeachment di Trump. Si tratta di una messa in stato d’accusa del Presidente che potrebbe portare alla rimozione dalla carica.
I CASI DI IMPEACHMENT NELLA STORIA AMERICANA
L’unica volta nella storia americana in cui è stato confermato il processo di impeachment ha riguardato il Presidente Nixon, a seguito dello scandalo Watergate nel 1974.
Oltre a Trump e a Nixon, sono stati altri due i Presidenti che hanno subìto il processo di impeachment. Si tratta di Andrew Johnson, accusato di abuso nell’esercizio dei poteri presidenziali, nel 1868, e di Bill Cliton per falsa testimonianza e ostruzione della giustizia. Entrambi, tuttavia, sono stati assolti.
IMPEACHMENT DI TRUMP: TUTTE LE FASI
La messa in stato d’accusa del presidente USA si compone di due fasi: una presso la Camera dei Rappresentanti e una presso il Senato.
Nella Camera dei rappresentanti è presentata la mozione di impeachment che dovrà essere approvata dalla maggioranza semplice dei rappresentanti (la metà + 1). Nel caso di Trump, questo primo passaggio è avvenuto lo scorso 13 gennaio. La maggioranza che ha approvato la messa in stato d’accusa di Trump è stata larga. Tra i favorevoli, 237 deputati, infatti, vi sono anche dieci parlamentari repubblicani.
A seguito del voto favorevole della Camera, si passa al Senato. Presso il Senato si instaura un vero e proprio processo, ove i senatori vestono i panni di giudici. La pubblica accusa (il nostro Pubblico ministero, potremmo dire) è svolta da sette rappresentanti. Il Senato deve inviare l’atto di accusa a Trump. Il processo al Senato di Trump è previsto per il prossimo martedì, un giorno prima dall’insediamento di Biden. Affinché il processo di impeachment vada a buon fine, sono necessari due terzi dei voti.
MESSA IN STATO D’ACCUSA DI TRUMP: I MOTIVI
I motivi per cui avviare il processo possono essere: tradimento, corruzione e gravi crimini e illeciti. Nel caso di Donald Trump, la mozione di impeachment ha ad oggetto il reato di incitamento all’insurrezione. Incitamento che, secondo l’accusa, sarebbe stato perpetrato per l’assalto al Congresso dello scorso 6 gennaio volto a impedire la certificazione della vittoria del presidente eletto Joe Biden.
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